Venusian/erie
VENUSIAN/ERIE
Eccomi a te eccoti a me
è andata un po' così
IL VOLANTINAGGIO VENUSIANO
Vivere dentro una tuta spaziale
maschera aliena
pubblicamente
fa pensare
chi sta dentro
sorridere
chi sta fuori.
Sentirsi alieni
a chi non è mai successo?
Esserlo
forse un po' meno.
È un gioco divertente.
Il suo significato
come direbbero i moralisti
è però molto più serio
di quanto possa apparire.
Scalfire il reale
è un motto da alieni
riposizionare il pensiero
il suo dietro le quinte.
Che cosa sia il reale
è una questione
che non ha senso per i realisti.
Perché la realtà non la si pensa
la si vive
dicono loro.
Ma quello che non dicono
è che la si crea.
Gli alieni dicono
quello che i realisti
creatori di realtà
tacciono.
Creare un'altra realtà
che non sia quella dei realisti
è lo spirito venusiano
perché un venusiano sa
che la realtà non è un dato di fatto
che vive per conto suo
come i realisti vorrebbero far credere
bensì un dato di fatto
maturato da un'idea.
Vivere con la tuta spaziale
fa perciò pensare
a ciò che si fa.
Il mondo dato
non è scontato
perché non è
l'unico possibile.
Scalfire il dogma della realtà
quella che ci vorrebbe
combattivi
forti
primeggianti
adulati
crema della crema
ma che non esiterebbe
a sacrificarci
anche solo
per mantenersi in vita è
per l'estetica aliena
non solo opportuno
ma strettamente
ed eticamente
necessario.
NUOVE DALLA BALLATA VENUSIANA
Ignazio ha concluso
il lavoro di lima
appena viene alla luce
un link dove raggiungerla
diffonderemo ciò che sarà
il tormentone dell'estate.
Ora si lavora pensando
al video.
NUOVE DAL PROGETTO: "Cose aliene"
Con Francesco siamo d'accordo
il progetto avrà corpo.
I mailartisti si aspettino l'invito
non tutti ovviamente
ma quelli di cui abbiamo l'indirizzo.
Chi non è sicuro
che il suo indirizzo
sia nelle nostre mani
e vorrebbe partecipare
ce lo recapiti in qualche email.
Vogliamo l'indirizzo
perché la mail art
si tocca.
L'ASCENSIONE AL MONTE TARRABAH
è conclusa
è stato un percorso
mistico.
Tarrabah è un monte di Venere
immaginario
come tutto lo è
nel racconto
mio e di Alessandra
che nel libro avrà il nome
di Luce Bellori
mentre io mi chiamerò
Mas Mad.
Essendo il mio nome
derivato da mio nonno
che non ho avuto il piacere di conoscere
in questo libro assumo
le iniziale dei nomi delle mie nonne
che ho conosciuto anche affettivamente
la prima Massimiliana
la seconda Maddalena.
Il libro con l'auspicio
che possa avere
una propria vita
oltre che nostra
sarà diffuso in licenza
Creative Commons.
Sono previste anche
delle tavole d'illustrazione
che speriamo Ignazio realizzi
perché oltre alla sua musica
apprezziamo anche la sensibilità
del suo inchiostro.
COSE CHE CI MANCANO
Una favola venusiana
un film venusiano
un orinatoio venusiano
una macchina da caffè venusiana
una passerella venusiana
una scopa venusiana
una pizza venusiana (non vesuviana)
quindi
perciò
anche un bel scioglilingua venusiano.
Ferma, basta
Alexa stop!